Il matematico Bruno Barberis: l’enigma può essere risolto soltanto dalla scienza. Parla il Presidente del Centro di Sindologia.
Dove arrivano i confini dell’universo?
Avvenire Il senso del limite ha da sempre accompagnato le raffigurazioni del cosmo fino a Copernico. Oggi gli studiosi sono concordi sulla sua espansione a partire dal Big Bang, ma è lecito pensare che abbia un confine? E se la risposta è affermativa, quanto dista da noi?
Il grande sincrotone di Ginevra per decifrare i «messaggi» stellari
Avvenire
Per i teologi antichi il cielo è la lavagna di Dio. Per gli scienziati di oggi è il luogo dell’infinitamente grande che ha analogie insospettabili con l’infinitamente piccolo.
Astronomi, i nuovi Magi?
Avvenire Lo stupore per il segno celeste che mosse i Sapienti d’oriente si rinnova anche oggi. Per esempio nella corrispondenza tra le leggi dello spazio e la capacità dell’uomo di scoprirle.
2012? Non è mica la fine del mondo
A colloquio con l’astronomo gesuita Guy Consolmagno sulle interpretazioni della stella di Betlemme e sulle predizioni del futuro.
Ciao Darwin, scusa l’equivoco
Nello sviluppo solidale la «chiave» per Copenaghen
Avvenire, 8 dicembre 2009, di Riccardo Cascioli
Il Papa, l’ambiente e la centralità dell’uomo.
Le nuove scoperte sulla nascita dell’Universo
Il Sussidiario, 4 dicembre 2009
Pubblichiamo l’intervista a George Smoot, del Lawrence Berkeley Laboratory, University of California, Premio Nobel per la Fisica nel 2006 per i risultati ottenuti nel con il satellite Cobe (Cosmic Background Explorer) della Nasa, che hanno aperto un nuovo scenario sulla comprensione dell’intera storia dell’universo.
Come funziona la mano bionica che si muove con il pensiero
Il Sussidiario. net, 3 dicembre 2009
Le avevamo sognate da sempre: protesi in grado di muoversi come arti naturali, ossia con l’impulso del pensiero. E ora ci siamo (quasi) arrivati. Il merito è di una ricerca tutta italiana che ha messo a punto la prima mano artificiale in grado di eseguire movimenti grazie alle onde cerebrali e, in parte, attraverso gli impulsi trasmessi dai nervi. Intervista al professor Giovanni Magenes, docente di bioingegneria presso l’Università degli Studi di Pavia.
Il Cosmo raccontato dalla Bibbia
L’Osservatore Romano Dalla Genesi all’Apocalisse
LA SCOPERTA DI UNO SGUARDO
Mario Gargantini, Tracce n. 10, novembre 2009 È stata la testimonianza di una grande varietà espressiva, quella documentata il 18 … Read More
Quante stelle ci sono in cielo? Una rivista scientifica prova a contarle
IlSussidiario.net
Intervista a Davide Maino
L’uomo che ha fatto ripartire la macchina del «Big Bang»
Il Corriere della Sera Lucio Rossi, piacentino d’origine, una delle «menti» del CERN. «Sono stati mesi di sofferenza, ora però sfidiamo gli americani»
La svolta: Una nuvola di protoni ha percorso per la prima volta l’anello dell’ acceleratore
Una candela a 2 milioni di km
Carlo Ferri, La Stampa-Tuttoscienze, 18 novembre 2009
Sulle ande si costruisce il primo osservatorio che “filmerà” la volta celeste. Nascono i nuovi telescopi: vedranno fenomeni che oggi sono invisibili.
Astrobiologia, scienza e fede s’incontrano
Avvenire
Chiusa la settimana della Specola Vaticana sulla vita extraterrestre: per ora solo un’ipotesi, ma ricca di suggestioni.
Astrobiologia, nuova sfida per i teologi
Gianni Cardinale, Avvenire, 7 novembre 2009
Parla padre José Funes, direttore della Specola Vaticana: «Come escludere che vi sia vita, e vita intelligente, nel cosmo?» «Gli scienziati dovrebbero informarsi su cosa è la Chiesa e su cosa dice la Bibbia: molti hanno idee primitive e pensano di avere di fronte la Chiesa di alcuni secoli fa»
Adesso il mondo inizia a chiedersi: che fine ha fatto il global warming?
Il Foglio, 23 ottobre 2009, di Piero Vietti
Dal Monde alla Bbc, le temperature che non salgono più riaprono un dibattito che per tanti era chiuso.
L’astronomo celeste
Palazzo Apostolico – Diario Vaticano, 2 novembre 2009, di Paolo Rodari
L’azzardo di padre Funes, capo della Specola vaticana: “Se Dio è creatore può avere creato altri mondi”. La nuova frontiera dell’astrobiologia.
Scienza e fede insieme per «capire» il cielo
Avviata da Gregorio XIII nel 16° secolo la Specola Vaticana è uno degli osservatori astronomici più antichi del mondo.
Nella sua biblioteca 22mila volumi.