George Coyne, Il foglio, maggio 2009
Carte alla mano, un astronomo gesuita rilegge il “caso Galileo” e ridiscute anche la riabilitazione voluta da Wojtyla.
Pubblichiamo il testo della relazione che padre George Coyne svolgerà oggi al convegno internazionale di studi “Il caso Galileo. Una rilettura storica, filosofica, teologica” in corso a Firenze e organizzato dall’Istituto Stensen. Gesuita statunitense, astronomo, padre Coyne è stato fino al 2006 direttore della Specola Vaticana e ha fatto parte della commissione creata da Giovanni Paolo II per riesaminare il processo a Galileo Galilei. Nel sua discorso, padre Coyne ripercorre proprio il lavoro della commissione, senza omettere i dubbi e i ripensamenti a proposito di una vicenda complessa e ancora non conclusa, nemmeno per la Chiesa.
Su Galileo troppi massimi sistemi
Avvenire Al convegno del IV centenario gli echi dei pregiudizi ideologici che ancora viziano un dialogo serio tra cattolici e laici.
L’indignazione di una parte degli scienziati per le colpe della Chiesa. Ma intanto per l’israeliana Feldhay il sistema educativo dei gesuiti del ’600 era molto avanzato…
L’uomo che salvò Galilei dal rogo
Orazio La Rocca, Repubblica, 28 maggio 2009
L’Archivio Segreto Vaticano rende noti i documenti originali del processo “Il nostro contributo all’anno dell’Astronomia e alla verità storica”. Quando il cardinale scrisse: “Non è un eretico”. E lo scienziato fu prigioniero a vita.
Riga per riga tutto il processo a Galileo
Raffaele Alessandrini, L’Osservatore Romano, 29 maggio 2009
Una nuova edizione dei documenti vaticani del procedimento contro l’astronomo pisano. A colloquio con il curatore, il vescovo Sergio Pagano, prefetto dell’Archivio Segreto.
Le promesse della Scienza, le domande della Fede. Quale speranza per l’uomo?
In occasione dei 70 anni dalla sua fondazione l’Ospedale Niguarda Ca’ Granda La invita a teatro Le promesse della Scienza, … Read More
Scienza e fede in dialogo
Famiglia Cristiana Incontro con il fisico Nicola Cabibbo
Le contrapposizioni, come quella fra evoluzionismo e creazionismo, non servono. La ricerca si sforza di leggere il libro della natura, ma c’è un punto in cui si deve fermare.
Darwin non ci dice che cos’è l’etica umana
Avvenire Le celebrazioni rettamente intese
La Chiesa comprese Galileo ma non fu meno colpevole.
Severino Emanuele, Corriere della Sera, 27 maggio 2009
Una risposta a Nicola Cabibbo, convinto che nel Seicento ai teologi mancassero gli strumenti per valutare le tesi dello scienziato
Il pentimento di oggi lascia intatte le responsabilità di ieri.
San Tommaso visto col cannocchiale
Avvenire Il fisico Cabibbo: se ci fosse stato l’Aquinate, il rapporto tra scienza e Chiesa nel Seicento sarebbe stato diverso.
Napolitano e Betori inaugurano in Santa Croce un convegno internazionale di un’intera settimana sul «caso Galilei».
Paolo Rossi: «Però nel mondo degli studi è possibile giungere a conclusioni comuni, indipendenti da idee filosofiche o religiose».
Chi sono i veri ignoranti?
Focus, giugno 2009
Segnaliamo una pagina indirettamente connessa alla grande controversia scientifica che ruota attorno al tema dei cambiamenti climatici. La pagina compare nel numero di giugno 2009 della rivista FOCUS, e riporta alcune voci di dissenso rispetto alle posizioni più diffuse, proprio a dimostrare che il consenso degli scienziati su questa complessa tematica non è poi così unanime come alcuni vorrebbero farci credere.
Galileo, Tommaso e i gesuiti
Luciano Malusa, l‘Osservatore Romano, 27 maggio 2009
Il dibattito ottocentesco sull’astronomo pisano.
È in corso a Firenze, a Palazzo dei Congressi, il convegno internazionale “Galileo 2009”.
Anticipiamo un estratto di una delle relazioni.
Darwinismo e biologismo esasperato
L’Osservatore Romano Di fronte alle apparenti antinomie dell’evoluzione
L’unica radice di fede e scienza
Giuseppe Betori, l’Osservatore Romano, 26 maggio 2009 Sono lieto che a Firenze si svolga il convegno internazionale di studi su “Il … Read More
Il caso Galileo quattrocento anni dopo
L’Osservatore Romano Una rilettura storica, filosofica e teologica
Il 26 maggio si apre a Firenze, presso la basilica di Santa Croce, il convegno internazionale “Galileo 2009” organizzato dall’Istituto Stensen. I lavori proseguiranno dal 27 al 29 maggio nel Palazzo dei Congressi e si concluderanno il giorno 30 nella villa Il Gioiello di Arcetri, l’ultima dimora di Galileo. Uno dei relatori ha sintetizzato per “L’Osservatore Romano” i temi e il significato del convegno.
Galileo. Occasione fallita o proficua lezione?
Jean-Robert Armogathe, Avvenire, 25 maggio 2009
Il lavoro del «pioniere» pisano non sarebbe stato concepibile senza i contributi alla matematica e all’astronomia provenienti dal mondo cattolico. E senza la Chiesa stessa, che fu l’alveo in cui si sviluppò la scienza più avanzata di allora. Una verità che è stata volutamente offuscata. Le Chiese ortodosse sono rimaste a lungo anticopernicane; i grandi Riformatori protestanti si sono opposti all’eliocentrismo. Ma di questo nessuno fa memoria.
Nel 1582 il papato aveva proposto al mondo la riforma del calendario, opera di una stupenda ricerca matematica che rimane come un monumento permanente della Controriforma.
Perché i teologi non capirono Galileo
Nicola Cabibbo, Corriere della Sera, 23 maggio 2009
Il teorico delle particelle, presidente della Pontificia Accademia delle Scienze, giudica gli errori che portarono al processo.
Alla Chiesa del Seicento mancò un pensatore illuminato come Tommaso d’Aquino.
Galileo, tutti gli errori di quel caso
Il Messaggero Per i 400 anni della rivoluzione galileiana da martedì un convegno a Firenze. Un articolo per “Il Messaggero” di Evandro Agazzi
Lancio perfetto, Planck in orbita
Il lancio (ore 15:12) è riuscito con successo. Planck è in orbita di trasferimento verso il punto Lagrangiano L2.