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«Scienza e religione devono convivere attraverso la ragione»
«Questa mostra ci dà un esempio di quello che il Santo Padre spesso va raccomandandoci: allargare gli spazi della ragione che vuol dire una cosa molto semplice, passare da un uso puramente empirico, strumentale, della nostra capacità intellettuale e ragionativa, ad un uso più ampio di tipo meditativo e contemplativo».
Albert Fert e Peter Grünberg Premi Nobel per la fisica 2007
Il Premio Nobel 2007 per la fisica è stato assegnato al francese Albert Fert e al tedesco Peter Grünberg per la scoperta della magnetoresistenza gigante. Le ricerche dei due scienziati, compiute separatamente, hanno permesso di mettere a punto la tecnologia per immagazzinare grandi quantità di dati sugli hard disk.
“Grazie a questa scoperta, le dimensioni dei computer si sono ridotte notevolmente. Basta ricordare i giganti dal 1964. Anche il costo dei personal computer è crollato in modo incredibile”, ha detto questa mattina Per Carlson, presidente della commissione premi Nobel.
BERGAMO SCIENZA – V edizione 1-21 ottobre 2007
80 appuntamenti gratuiti di divulgazione scientifica con ospiti di altissimo livello.
Il Nobel per la chimica Hoffmann che è scienziato ma anche scrittore e dramamturgo, Andrea Viterbi, uno dei padri della telefonia cellulare, Ioannis Yannas inventore della pelle artificiale, l’esperto di uragani Kerry Emanuel, Samuel Braunstein, mago del teletrasporto e tanti altri.
Alla Specola Vaticana i misteri del cosmo
Sono le regine dell’universo, hanno forme ellittiche, a spirale o a disco. E forse permetteranno di capire meglio la materia oscura. Da domani a Roma ne discutono 210 astronomi da tutto il mondo. Il direttore dell’osservatorio della Santa Sede, José Gabriel Funes, fa il punto sulle ricerche.
Governo e clima, la protesta di Franco Prodi
Franco Prodi, il fratello del premier ma anche il più grande climatologo italiano, critica duramente la conferenza sui cambiamenti climatici organizzata dal ministero dell’Ambiente. «Non hanno invitato scienziati e hanno sbagliato a leggere i dati», spiega Prodi. Smentisce la notizia che la temperatura qui sia aumentata quattro volte più che nel resto del pianeta. «L’Italia ha valori in linea con gli altri — aggiunge —. Inoltre non si sa quanto i mutamenti siano colpa dell’uomo».
Gran Bretagna, via libera agli embrioni chimera
Contengono materiale genetico sia umano che animale. Serviranno per produrre cellule staminali a scopo di ricerca
La matematica è un linguaggio del Creatore
Riflettiamo ora su cos’è la matematica: di per sé è un sistema astratto, un’invenzione dello spirito umano, che come tale nella sua purezza non esiste. E’ sempre realizzato approssimativamente, ma – come tale – è un sistema intellettuale, è una grande, geniale invenzione dello spirito umano.
La salvaguardia del creato
Uno dei campi, nei quali appare urgente operare, è senz’altro quello della salvaguardia del creato. Alle nuove generazioni è affidato il futuro del pianeta, in cui sono evidenti i segni di uno sviluppo che non sempre ha saputo tutelare i delicati equilibri della natura. Prima che sia troppo tardi, occorre adottare scelte coraggiose, che sappiano ricreare una forte alleanza tra l’uomo e la terra. Serve un sì deciso alla tutela del creato e un impegno forte per invertire quelle tendenze che rischiano di portare a situazioni di degrado irreversibile.
Senza la verità la scienza è una minaccia
Se per l’uomo non esiste una verità, egli, in fondo, non può neppure distinguere tra il bene e il male. E allora le grandi e meravigliose conoscenze della scienza diventano ambigue: possono aprire prospettive importanti per il bene, per la salvezza dell’uomo, ma anche – e lo vediamo – diventare una terribile minaccia, la distruzione dell’uomo e del mondo. Noi abbiamo bisogno della verità.
Creazionismo ed evoluzionismo
Benedetto XVI ha spiegato che la contrapposizione tra creazionismo ed evoluzionismo è un’assurdità perché da una parte ci sono tante prove scientifiche a favore dell’evoluzione, ma d’altra parte la dottrina dell’evoluzione non risponde al grande quesito: da dove viene tutto? E ha invitato a rileggere la sua lezione di Ratisbona: affinché “la ragione si apra di più”