Rubbia

Benedetta CappelliniRassegna Stampa

Avvenire Col Papa un «incidente» che fa male alla salute della scienza italiana.
Il premio Nobel per la fisica stigmatizza l’iniziativa dei 67 docenti della Sapienza che ha innescato il clima che ha portato alla «rinuncia». «La maggioranza di chi lavora nel mondo scientifico non è cattolica ma non per questo non lo ascolta»

Darwin

Benedetta CappelliniRassegna Stampa

La Repubblica, 16 gennaio 2008
Appunti disordinati e appassionati presi tra il 1836 e il 1844 nei quali comincia a prendere corpo la celebre teoria dell’evoluzione.

I miei pensieri eretici sul clima

Benedetta CappelliniRassegna Stampa

Freeman Dyson, La Stampa Tuttoscienze, 16 gennaio 2008
Il problema dell’anidride carbonica nell’atmosfera va visto in termini di gestione dei suoli e dei terreni non di semplice meteorologia.
Circa un decimo dell’anidride carbonica viene convertito in biomassa ogni estate e poi restituito all’atmosfera ogni autunno.
Il mio compito di scienziato è sfidare i dogmi sul riscaldamento globale: sono orgoglioso di essere eretico.
I modelli computerizzati di previsione non sono affatto in grado di prevedere il caos del mondo nel quale viviamo.

Se lo avessero lasciato parlare…

Benedetta CappelliniEditoriale

Pubblichiamo di seguito il testo dell’Allocuzione che il Santo Padre Benedetto XVI avrebbe pronunciato nel corso della Visita all’Università degli Studi “La Sapienza” di Roma. Dal Vaticano, 17 gennaio 2008.

«Perché l’uomo non è un caso»

Benedetta CappelliniRassegna Stampa

Carlo Dignola, Avvenire, 15 gennaio 2008
Parla Yves Coppens, pioniere della paleoantropologia: «Bene l’evoluzione, ma va spiegato perché tante specie registrano una mutazione utile proprio quando ne hanno bisogno»
«Le variazioni genetiche sono sì casuali, ma forse ne esiste uno ‘stock’ immagazzinato nella cellula: quando interviene la selezione naturale, gli organismi possono ‘pescare’ quella giusta. Nel cammino dell’umanità vedo un progresso in tutti i campi: non solo le tecnologie, ma anche i comportamenti sono diventati sempre più elaborati e civili, fino alla nascita dell’idea di ‘progetto’»

«Ratzinger su Galileo? Leggetelo»

Benedetta CappelliniRassegna Stampa

Avvenire Il professor Giorgio Israel non ha firmato l’appello e spiega perché: «È stato costruito su spezzoni del discorso fatto»
«È una minoranza del mondo accademico, anche se tra loro appare la firma del presidente del Cnr. C’è risentimento: non sopportano che il Papa parli di scienza»