Corso di Alta Formazione dal titolo “La ricerca scientifica e il futuro della specie“
Dove: Catania, Collegio Camplus D’Aragona
Quando: 14-26 giugno 2010
Docenti di fama si sono alternati in due settimane di incontri in un percorso che ha affrontato Etica e Neuroscienze, Bioetica e Laicità, Libertà e Omologazione.
Duplice l’obiettivo dell’iniziativa:
- offrire una riflessione a tutto campo sul rapporto sempre più complesso tra saperi e società
- offrire proprio al Sud un’opportunità di studio e specializzazione.
“Con questa iniziativa – spiega il coordinatore scientifico Pietro Barcellona – abbiamo voluto costruire un confronto tra più saperi sul tema del progresso impetuoso della ricerca scientifica e del futuro dello stesso statuto antropologico. Siamo di fronte, in tutti i campi, ad un processo di trasformazione di così ampia portata da porre una serie notevole di problemi. Persino la conoscenza della realtà è ormai un problema”.
Fin dall’esordio, la Scuola ha lanciato l’idea di un dialogo serrato fra pensiero scientifico e pensiero filosofico nella prospettiva di una comunicazione fra saperi e del superamento della dittatura dell’intelletto. «L’intelletto – ha detto Massimo Cacciari durante il suo intervento all’avvio dei lavori – tradisce se stesso quando ignora i propri limiti».
Per quindici giorni, i cinquanta corsisti hanno avuto modo di ascoltare e interloquire con maestri di diverse discipline: da Cacciari a Vitiello,da Longo a Mordacci, da Natoli a Di Martino, da Esposito a Mancina, da Bersanelli a Riggi, da Arecchi a Rondoni da Barcellona a Vittadini.
Le lezioni sono state accompagnate da serate di ascolto di musica (concerto di Bonaguri e lezione-concerto dei maestri Faro e Nastasi) e da visite guidate ai tesori di Sicilia.
Clicca qui per scaricare il pdf con la Rassegna Stampa aggiornata al 6 luglio sull’evento ove sono riportati interviste ed interventi dei relatori delle varie discipline che hanno partecipato al Corso di Alta Formazione.