Matematica e Biologia

Benedetta Cappellinimc2

Quando pensiamo a un fisico teorico non c’è nulla di più naturale che raffigurarcelo davanti a una lavagna piena di equazioni.   E in effetti da sempre la matematica è stata strettamente associata alla fisica, campo nel quale ha permesso di conseguire risultati straordinari.   Assai meno naturale è invece pensarla associata alla biologia, dove pure viene usata assai più spesso di quanto comunemente si crede, ma non sempre con esiti altrettanto brillanti.   Oltre che da una difficoltà intrinseca dovuta al suo oggetto, indubbiamente assai più complesso di quello della fisica, forse ciò dipende anche da un approccio inadeguato, come ci spiega in questa intervista Dominique Lambert.

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* Professore all’Università di Namur, dove è co-direttore di un gruppo di ricerca sulla Cosmologia (Groupe d’Applications Mathématiques aux Sciences du Cosmos, GAMASCO).   È professore associato di Filosofia e Storia della Scienza all’Università del Lussemburgo.   Nel 1999 ha ottenuto il Premio della Mgr Georges Lemaître Foundation e nel 2000 il Premio della European Society for the Study of Sciences and Theology (ESSSAT).

© Pubblicato sul n° 37 di EMMECIquadro