I fenomeni meteorologici riguardano la vita di tutti i giorni e determinano le condizioni climatiche delle regioni in cui abitiamo, ma a scuola non se ne parla più. Le informazioni «meteo» o i servizi «catastrofici» sul clima che cambia non bastano a comprendere questi eventi naturali né i metodi e gli strumenti con cui vengono studiati. Inizia, con questo articolo, una serie di riflessioni tese a ricuperare la ricchezza di una scienza antica, la climatologia, oggi caratterizzata da un suo preciso statuto.
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* Ordinario di Geografia Fisica, Facoltà di Scienze Fisiche, Matematiche naturali presso l’Università degli Studi di Torino
© Pubblicato sul n° 18 di EMMECIquadro