Misurare le prestazioni di un impianto informatico e, in particolare, di un processore richiede un procedimento complesso che non può essere portato a termine con un processo riduzionista. Nello studio viene illustrato e analizzato criticamente un metodo fenomenologico per confrontare fra loro macchine diverse con lo scopo di ottenere rapporti di potenza che, benché approssimati e imperfetti, hanno una utilità pratica.
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* Docente di Informatica, Milano
© Pubblicato sul n° 28 di EMMECIquadro