L’importanza di chiamarsi Neutrino

Benedetta CappelliniArticoli

L’autore che da molti anni svolge le sue ricerche nel campo delle particelle elementari, racconta la straordinaria storia del neutrino, per certi versi non ancora conclusa.
Problematico è stato lo scoprire la sua stessa esistenza, e non è ancora chiaro il suo ruolo, non solo nel campo delle particelle elementari, ma anche in quello cosmologico: se il neutrino avesse una massa potrebbe costituire una parte importante della «massa oscura» che tiene insieme le galassie.
La «caccia» alla possibile massa del neutrino è ancora aperta.

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* Ordinario di Istituzioni di Fisica Nucleare e Subnucleare all’Università degli Studi di Milano Bicocca.   Ricercatore dell’INFN e responsabile dell’esperimento internazionale CUORE.   Accademico dei Lincei, grazie alle ricerche sui neutrini è fisico di fama internazionale e caposcuola di una tecnica di rivelazione di radiazione basata sulle bassissime temperature.

© Pubblicato sul n° 29 di EMMECIquadro