Esce in queste settimane in Usa la traduzione in inglese del volume «Solo lo stupore conosce» di Marco Bersanelli e Mario Gargantini. Il saggio, pubblicato dalla Templeton Press e tradotto da John Bowden, riporta integralmente il testo della versione italiana, con la prefazione di Duccio Macchetto, le due Appendici con le note biografiche degli autori ed il glossario dei termini scientifici. Novità è invece nel titolo che è diventato: «From Galileo to Gell-Mann» con sottotitolo «The Wonder that Inspired the Greatest Scientists of All Time – In Their Own Words». La nuova titolatura conserva il messaggio contenutistico di quella italiana (che riprendeva una citazione di Gregorio di Nissa indicando lo stupore come fonte perenne anche della conoscenza scientifica) e rende più esplicito il contenuto del libro che riporta dalla viva voce dei protagonisti dell’avventura scientifica, antichi e contemporanei, le risposte alle domande che muovono e alimentano l’esperienza della ricerca.
Sono significativi, in quarta di copertina, i commenti di alcune personalità del mondo scientifico attuale che così esprimono la loro reazione alla lettura del libro:
«This is an inspirational anthology of the thoughts and vision of scientists through the ages. A much needed antidote to the current dehumanizing of scientific discovery. A book which questions the very basis on which modern science is conducted and to take us back to the values and vision of why we investigate and try to explain the world in which we live».
John Wood, professore all’Imperial College di Londra
«This is a delightful book containing contextualised meditations by many of the greatest scientist across the ages on the nature of science and the process of scientific discovery. It also considers issues of certainty and uncertainty, the purpose of the scientific enterprise, and the deeper meaning of it all. It will be a wonderful gift book both for those involved in science as professionals, and for anyone else interested in the interplay of chance and necessity that underlies the existence and nature of the world around us».
George Ellis, Professore Emerito di Matematica Applicata all’Università di Città del Capo
«The authors have assembled a remarkably interesting collection of writings by scientists, setting their formally impersonal discipline in a rich context of humane experience and understanding. The book is an important contribution to a deeper understanding of the character of science and it deserves to be widely read».
John Polkinghorne, fisico e teologo, già Presidente del Queens’ College di Cambridge
Il libro è stato presentato a fine settembre in Usa in tre incontri pubblici e riscuotendo numerosi segni di apprezzamento. A tali incontri di presentazione ha partecipato Marco Bersanelli con alcuni personaggi e scienziati americani:
– DePaul University a Chicago, con la presenza di Piermaria Oddone e Alvin Tollestrup
– Columbia University a New York, con la presenza di Lorenzo Albacete e Michael Heller
– Centro Culturale John Paul II di Washington ancora con Michael Heller.
Ulteriori informazioni si trovano sul sito www.templetonpress.org dove è possibile acquistare il libro on line. «From Galileo to Gell-Mann» è anche acquistabile su www.amazon.com e su www.ibs.it.