La luce, gli occhi, il significato

Benedetta CappelliniEventi

L’allestimento della mostra proposta da Euresis e dal  Centro Culturale Ch. Peguy avrà luogo prossimamente a Genova.

Dove: Presso il Complesso S. Ignazio – Archivio di Stato di Genova, Via di Santa Chiara, 28r.
Quando: Dal 23 ottobre al 4 novembre
dalle 09:00 alle 18:00 dal lunedì al venerdì,
dalle 10:00 alle 19:00 il sabato e nei festivi.

La luce, gli occhi, il significato
La vista rappresenta la relazione più profonda fra essere umano e realtà. Non si risolve nella semplice ricezione del reale così com’è fatto, ma si mescola inscindibilmente con le capacità parziali dei sensi, con i significati che “l’io vedente” non può fare a meno di attribuire nella costruzione del riconoscimento di un oggetto, con i processi fisici e chimici che coinvolgono la luce e i nostri occhi. Per capire la complessità di un atto all’apparenza immediato e semplice, la mostra segue due strade che offrono la presa di coscienza dei diversi elementi che intervengono nell’atto del vedere, distinti e irriducibili l’uno all’altro, ma profondamente uniti nell’esperienza del soggetto umano che ne è protagonista. Da una parte, la luce e i suoi segreti: lo spettro elettromagnetico, i colori della radiazione solare. Dall’altra, l’incontro del mondo esterno con i processi del corpo e le soluzioni fisiologiche che permettono la formazione delle immagini: la retina dell’occhio, la trasmissione nervosa, l’attività del cervello. Saranno esposte anche ricostruzioni di opere architettoniche e artistiche che mostrano come la visione umana sia inseparabile dal riconoscimento di nessi e significati. Nell’arte, come nella realtà, le tonalità dei colori, l’inclinazione della luce, la profondità del paesaggio sono un immediato richiamo alla memoria di chi guarda e legano l’immagine percepita con storia e l’identità del soggetto che vede.

Incontro di presentazione
Quando: venerdì 31 ottobre ore 17.00
Interventi di Mauro Ceroni e Mario Gargantini
Conclusione di Sua Eminenza Card. Angelo Bagnasco

Prenotazione: obbligatoria per scuole e gruppi

Per ulteriori informazioni:

– Festival della scienza 2008