Dio, i quanti e l’ordine del cosmo

Benedetta CappelliniRassegna Stampa

Avvenire Un convegno s’interroga sulle leggi della natura. Paul Davies: «Anche la scienza riposa sulla fede: leggi che valgono in ogni luogo e tempo, assumendo un carattere di trascendenza»
Gingerich: «A elaborare le proprietà dell’atomo di carbonio deve essere stata un’intelligenza superiore».
Polkinghorne: «Mondo è combinazione di ordine e disordine, sull’orlo del caos»

Artide e Antartide, è l’anno dei Poli

Benedetta CappelliniRassegna Stampa

Avvenire Più di 50 mila scienziati di 63 Paesi, mobilitati con circa 230 progetti di ricerca, per «celebrare» i due «estremi» del Pianeta. Anche in Italia sono centinaia gli specialisti coinvolti, molti collegati col sistema Polarnet del Cnr. Evento clou delle attività sarà un meeting a San Pietroburgo, dall’8 all’11 luglio
Uno degli scopi dell’Anno Polare è anche di conservare il ricordo delle spedizioni e dell’abnegazione degli uomini che vi si dedicarono.
Un satellite dell’Esa controllerà quanto sta cambiando lo spessore dei ghiacci. Al termine della missione, nel 2012, si avranno prove decisive.

Dimenticare Al Gore

Benedetta CappelliniRassegna Stampa

Tempi
È il sole, non l’uomo la prima causa del riscaldamento globale. Il professor Pedrocchi prova a documentarlo una volta per tutte. Numeri alla mano

La grande avventura

Benedetta CappelliniRassegna Stampa

Città Nuova
Una rivoluzione nella fisica fondamentale e’ alle porte. Utile solo se sarà conoscenza condivisa.

L’ornitorinco sconfigge Darwin

Benedetta CappelliniRassegna Stampa

Corriere della sera Appena conclusa la mappatura del genoma. Ecco le sorprese dell’animale più strano
«Il suo patrimonio genetico mette in crisi l’evoluzionismo»

L’avventura è nell’invisibile

Benedetta CappelliniRassegna Stampa

La Stampa – TuttoScienze Via al conto alla rovescia per gli esperimenti che devono indagare lamateria oscura.
È sei volte più abbondante di ciò che compone stelle e pianeti, ma per noi resta inafferrabile.
Il satellite Planck si allontanerà dalla Terra e studierà la radiazione di fondo cosmica.
Anche nell’acceleratore LHC al Cern di Ginevra si preparano due test su alcune particelle.

Fede & neutrini quale accordo?

Benedetta CappelliniRassegna Stampa

Avvenire Fa discutere il saggio dello studioso americano Frank Tipler che mette a confronto cristianesimo e fisica. Col rischio di sincretismi.
I Vangeli e i dogmi visti come compatibili con le leggi della fisica: l’autore è attratto dalla fede ma rischia di cadere in una «cosmicomica».

Iceberg

Benedetta CappelliniRassegna Stampa

Libero
Una montagna di ghiaccio si stacca dall’Antartide. Anzi no, è poco più che un cubetto.

Il Big Bang di Dio

Benedetta CappelliniRassegna Stampa

Avvenire Il rapporto fra creazione ed evoluzione, il dialogo tra fede e scienza, il futuro dell’universo: una riflessione di Gianfranco Ravasi.

Per la tradizione giudeo-cristiana nella creazione è insita una rivelazione cosmica che non si oppone a quella soprannaturale. Il confronto fra le diverse cosmologie.

Ridisegnare l’evoluzione

Benedetta CappelliniRassegna Stampa

Avvenire, aprile 2008
Un secolo e mezzo fa Darwin formulava la sua teoria, ora nuove scoperte la aggiornano, senza rendere superflua la creazione.

Chi enfatizza il suo pensiero dimentica che lui stesso avvertiva la «necessità di tenere la mente libera in modo da poter abbandonare qualsiasi ipotesi per quanto amata…».

Lo scienziato inglese non escluse mai che dietro il mondo vi sia un Creatore. Ma molti suoi seguaci pensano che la natura abbia in sé tutto ciò che le serve per il suo sviluppo.

Liti, invidie, insulti: duello su Copernico

Benedetta CappelliniRassegna Stampa

Corriere della sera La sfida degli astronomi nel 1500. E la scoperta che l’edizione tedesca di Keplero, piena di svarioni, confonde Aristotele con Archimede
Così Brahe liquidò il rivale Ursus: una canaglia

Così è morta una stella… 8 miliardi di anni fa

Benedetta CappelliniRassegna Stampa

Avvenire Nei giorni scorsi il telescopio spaziale italo-russo ‘Tortora’ ha fotografato la nascita di un Buco Nero avvenuta quasi all’origine del cosmo. È la prima volta che viene filmato il collasso di un corpo celeste di grande massa e la sua misteriosa emissione di energia gamma.
Queste radiazioni si chiamano GRB e possono durare da pochi secondi a decine di minuti. Vennero scoperte nel 1967, durante il monitoraggio nucleare fra Usa e Urss.