Un astrofisico e un poeta si confrontano sulla struttura e sul significato del cielo di Dante
BOLOGNA (28 nov. 2007) – Scienza e poesia si incontrano per discutere dell’universo della Divina Commedia, la straordinaria creazione di Dante Alighieri che stupisce ancora oggi per la complessità della sua concezione e per l’acutezza delle intuizioni che l’attraversano.
Il poeta Davide Rondoni e il professore di Astronomia e Astrofisica dell’Università degli Studi di Milano Marco Bersanelli sono i protagonisti della serata di giovedì 29 novembre, ore 21, presso l’Aula Magna di Santa Lucia, organizzata dall’Associazione Bologna rifà scuola, per un confronto sulla struttura e sul significato del cielo di Dante.
Marco Bersanelli presenta Dante e la sua scienza, “la passione del Poeta nel cogliere i fenomeni naturali e, al tempo stesso il rigore e l’accuratezza con cui li osserva e li descrive fin nei dettagli più delicati”.
In realtà Dante, secondo Bersanelli, introduce un vero e proprio modello cosmologico originale, non riconducibile all’antico schema ereditato da Tolomeo e Aristotele.
“Si è a lungo pensato – sostiene Bersanelli – che la struttura dell’universo dantesco, con il suo impianto geocentrico e con le sue sfere ultraterrene, sia alquanto astrusa e retrograda per noi smaliziati figli della modernità. Tuttavia, se si rimane fedeli alla descrizione che Dante ne fa nel Paradiso (Par XXVII, 67-120; Par XXVIII, 13-78), ci si rende conto che la geometria dell’universo della Commedia possiede un rigore e una simmetria mirabili.
(….) Dante introduce un modello cosmologico originale, non riconducibile all’antico schema ereditato da Tolemeo e Aristotele. Come cosmologo, sono profondamente affascinato dall’ardita intuizione dantesca che, pur senza l’ausilio dello strumento matematico, è arrivata a superare la concezione euclidea dello spazio introducendo sorprendenti analogie con l’approccio della cosmologia moderna.”
Brevi note sui relatori
Il campo prevalente della ricerca di Marco Bersanelli riguarda la Cosmologia Osservativa, in particolare esperimenti da terra e dallo spazio per la misura del Fondo Cosmico di Microonde (CMB). Dopo essersi laureato in Fisica a Milano nel 1986, Bersanelli ha svolto la sua attività di ricerca sia all’Università della California che al CNR di Milano, e ha partecipato a diverse spedizioni scientifiche. Nel 1991 ha ricevuto la medaglia d’Oro della National Science Foundation in riconoscimento dell’attività scientifica svolta in Antartide.
È autore di oltre 200 pubblicazioni scientifiche sia in Italia che all’estero, e svolge una intensa attività nel campo della divulgazione scientifica. È stato inoltre tra gli iniziatori e oggi tra i responsabili scientifici della missione spaziale PLANCK dell’ESA, il più ambizioso progetto di osservazione del Fondo Cosmico mai realizzato, il cui lancio è previsto per la prima metà del 2008.
Davide Rondoni è tra le voci più importanti della poesia italiana contemporanea. È anche saggista, autore di testi teatrali, editorialista per importanti quotidiani, nonché fondatore e direttore del Centro di Poesia Contemporanea dell’Università di Bologna e direttore artistico del festival “Dante09” a Ravenna.
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