Il calo significativo delle iscrizioni alle facoltà scientifiche in generale, si può ritenere in parte dovuto alla tendenza di molti giovani a evitare studi ancor oggi impegnativi, ma soprattutto a una diffusa disinformazione che li lascia in balia di luoghi comuni, spesso amplificati dai mass media.
Un intervento chiarificatore che suggerisce prospettive di lavoro in campi altamente innovativi.
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© Pubblicato sul n. 12 di Emmeciquadro
(*) Professore Associato di Analisi Numerica presso il Dipartimento di Matematica e Applicazioni dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca