L’Associazione Euresis, l’Associazione Don Mezzera, la “Fondazione Lombardia per l’Ambiente” in collaborazione con la “Cooperativa Sociale Pier Giorgio Frassati” e con il Patrocinio dell'”Unione del Commercio, del Turismo, dei Servizi e delle Professioni della Provincia di Milano” e della Città di Seveso organizzano:
Scienza a Seveso
Esplorando i limiti del mondo
Ciclo di quattro conferenze sulle imprese scientifiche più avanzate mai tentate sino ad ora.
Dove: Auditorium Comercianti – C.so Marconi, 35 – Seveso (Mi)
Quando: 12 e 26 Marzo– 9 e 16 Aprile – Ore 21.00
– 12 Marzo: L’acceleratore di particelle LHC del CERN di Ginevra
Al CERN di Ginevra ha cominciato a funzionare ed a produrre risultati la più grande “macchina” per la ricerca scientifica mai costruita: LHC (Large Hadron Collider), un accelleratore di particelle lungo 27km, con cui si raggiungeranno energie superiori a quelle del cuore delle stelle per cercare i componenti ultimi di cui è fatta la materia.
Relatore: Lucio Rossi (responsabile del gruppo Magneti e Superconduttori di LHC)
– 26 Marzo: L’Avventura del Satellite Planck
Gli accuratissimi strumenti a bordo del satellite Planck, lanciato lo scorso anno, hanno iniziato da pochi mesi ad analizzare, con un dettaglio mai raggiunto prima, la radiazione che arriva dagli estremi confini dell’universo.
Relatore: Benedetta Cappellini (ricercatrice, membro del Planck team)
– 9 Aprile: Alle Colonne d’Ercole
Presentazione della mostra “Alle Colonne d’Ercole: gli estremi confini dell’impresa scientifica”, che, nell’ambito degli incontri “Scienza a Seveso“, sarà inaugurata il 10 Aprile presso l’Aula Magna Scuola Media di via De Gasperi – Seveso (Mi). I relatori illustreranno il percorso e i contenuti della mostra, con la competenza e la ricchezza di chi ne ha curato personalmente la realizzazione ed ha una solida esperienza professionale in ambito scientifico.
Relatori: Nicola Sabatini (direttore dell’Associazione Euresis) e Carlo Sozzi (vice-presidente dell’Associazione Euresis e ricercatore presso il CNR)
– 16 Aprile: Toccare e vedere gli Atomi
A che livello arriva oggi la nostra capacità di “vedere” di dimensioni infinitesime? In occasione e nel contesto dell’esposizione della mostra “Alle Colonne d’Ercole: gli estremi confini dell’impresa scientifica” saranno illustrate le più avanzate tecniche microscopiche e delle loro applicazioni nei campi della biofisica e della scienza dei materiali.
Relatore: Valeria Cassina (Universtità degli Studi di Milano – Bicocca)
L’Associazione Euresis, l’ Associazione Don Mezzera, la Fondazione Lombardia per l’Ambiente in collaborazione con “InnovA21 – Agenzia per lo Sviluppo Sostenibile” e con il Patrocinio della Città di Seveso, organizzano l’esposizione della Mostra:
Alle Colonne d’Ercole Gli estremi confini dell’Impresa scientifica
Dove: Seveso (Mi) – Aula Magna Scuola Media di via De Gasperi
Quando: 10 – 18 Aprile 2010 – Orari: 15.30 – 19.00
Possibilità di visite guidate per le scuole (anche al mattino). Prenotazioni: 0362 – 517296
La scienza moderna ci consente di estendere la nostra capacità di conoscere la realtà fisica fino ai confini estremamente lontani dal dominio della nostra esperienza naturale. La mostra conduce il visitatore ad affacciarsi ai limiti della realtà fisica, alle estremità di tre assi: – Piccolo e Grande – Freddo e Caldo – Vuoto e Denso In questi suoi punti di frontiera, il reale presenta comportamenti nuovi e imprevedibili. Seguendo la mostra, si rimane colpiti dalla sorprendente possibilità data all’umana ragione di conoscere la realtà fisica fino a livelli tanto profondi. Scopriremo anche che la vita sussiste in una regione ristretta di questi assi, lontano dai loro estremi. Tuttavia, ciò che sappiamo della vita e dell’universo sembra indicare che questa ampiezza di ordini di grandezza sia necessaria per l’esistenza di forme di vita complesse. Conoscenza e limite, conoscenza e mistero. Scrutando la realtà ai suoi estremi, appare più evidente qualcosa che caratterizza la realtà tutta: il mistero non è ciò che sta oltre il limite, ma è nella profondità di quello che è sotto ai nostri occhi.