Scienza e tecnologia

Benedetta CappelliniArticoli

Nella mentalità comune, tra addetti ai lavori e non, la tecnologia sembra sfuggire a ogni forma di giudizio critico che muova, in primo luogo, dal riconoscerne il carattere storico. L’autore fa esplicito riferimento al dibattito avviato in America negli anni Cinquanta e suggerisce una via per uscire dal vicolo cieco delle due posizioni culturalmente ingenue di chi mitizza e di chi demonizza questa forma di sapere.

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* Collaboratore al corso di Storia dell’Architettura, Politecnico di Milano


© Pubblicato sul  n° 4 di EMMECIquadro